ANNO 14 n° 111
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120mila euro per i lavori al ''Rocchi''
Dalla seconda commissione
i chiarimenti su interventi e cifre

di Eleonora Celestini

VITERBO - Lavori di adeguamento al 'Rocchi' per permettere alla Viterbese di disputare la Lega Pro, la giunta stanza 120 mila euro. Ieri il provvedimento su cui questa mattina in seconda commissione consiliare comunale si è tentato di fare chiarezza. Su quanto è stato fatto, su quanto (praticamente tutto) invece no e su quello che si farà a breve. Sono in totale 120 mila, per ora, le risorse stanziate dalla giunta con la variazione di bilancio approvata ieri per dare l'avvio quanto prima ai lavori più urgenti. Risorse che verranno diluite attraverso diversi step.

La riunione della commissione è stata richiesta dalla minoranza. Gianmaria Santucci (FondAzione) apre le danze e chiede chiarimenti. 'Il sindaco ha sempre detto che i soldi per lo stadio ci sono ma in bilancio non ce n'è traccia - afferma -. Già l'anno scorso il primo cittadino parlò di 250mila euro, mai visti. Se Michelini ha detto che ci sono vuol dire che ci sono, ma ci dica dove perché in bilancio non li abbiamo visti'.  

Prima dell'arrivo del sindaco, è il presidente della commissione Livio Treta a dare le prime risposte. 'La giunta è stata fatta ieri, la variazione è stata approvata - spiega -. I lavori urgenti si devono fare entro il 20 giugno, ma è anche possibile iscrivere la squadra con la deroga del campo, indicando nell'iscrizione un altro impianto eventualmente sostitutivo'. Ipotesi che alla Viterbese, e soprattutto al patron Piero Camilli, non piace affatto.

Arriva il sindaco e chiarisce che 'Io non sono un tecnico'. Ed ecco che intervengono i tecnici a rispondere al consigliere Giulio Marini (FI), che poco prima aveva chiesto cosa era emerso dalla riunione di venerdì scorso con questura, prefettura e vigili del fuoco.

Nello specifico entra Gianluca Fociani, responsabile della sicurezza del 'Rocchi' e deus ex machina del progetto di messa a norma dello stadio. 'L'anno scorso, in occasione della presentazione della domanda di ripescaggio da parte della Viterbese, ci fu un sopralluogo della Lega per valutare eventuali correzioni - ricorda -. L'esito fu positivo, furono rilevate solo carenze per la sala stampa e la sala antidoping. Lo scorso 19 maggio ha fatto un ulteriore sopralluogo un altro ingegnere della Lega, che con una lettera del 23 maggio 2016 ha richiesto tutta la documentazione su nuovi adeguamenti: servono due panchine in più per parte, più altre due per il quarto uomo, correttivi all'impianto di illuminazione (con deroga al 31 marzo 2017), pavimento antiscivolo, area arbitri, sala antidoping e zona di accesso della squadra'. Questi sono i primi interventi che, secondo il Comune, verranno effettuati entro il 20 giugno con i primi 20mila euro stanziati dalla giunta.

Le difficoltà si sono manifestate altrove, per Fociani, e riguardano il secondo step dei lavori, che, con l'impegno della Questura che approverà il progetto del Comune, garantendo alla Viterbese l'iscrizione al campionato di serie C, dovranno essere ultimati entro la prima partita della prossima stagione. All'incirca, quindi, entro metà agosto. Le criticità fini ad oggi hanno riguardato per lo più l'impianto di prefiltraggio e la rete di protezione alta 12 metri (che costa intorno ai 15 mila euro) che dovrà essere posta tra i settore della curva ospiti e il parcheggio dei giocatori.

'Questo ci ha messo un po' in difficoltà - ammette Fociani -. Per la sala di lavoro dei giornalisti e dei fotografi serve separare gli spogliatoi e fare un nuovo cancello di accesso. Di per sè è facile, ma quando si alterano le aree di una struttura a norma servono più pareri e diversi permessi. La questura, inoltre, ha chiesto quattro telecamere in più rispetto a quelle già esistenti, oltre all'osservanza delle altre disposizioni normative'.

Il grosso della spesa riguarderà la realizzazione degli impianti di prefiltraggio, cioè i vecchi tornelli. 'Un primo preventivo da 48687 euro - seguita Fociani - prevedeva la chiusura del settore ospiti, con segregazione dei tifosi ospiti, oltre alla chiusura dello spiazzo antistante l'ingresso principale su via della Palazzina che avrebbe inglobato l’edicola e previsto anche una modifica della viabilità. Se il sistema di prefiltraggio fosse stato interno allo stadio, invece, sarebbe costato 75mila euro. Modificando il progetto, abbiamo chiesto un altro preventivo che prevede la chiusura e la separazione della zona ospiti, con quattro ingressi e tre cancelli su via Newman. Su via della Palazzina, invece, abbiamo optato per il prefiltraggio ai cancelli, con dei pre selettori, cioè barriere come quelle degli aeroporti, nella salita interna di accesso alla curva locale e alla tribuna centrale. Così si riduce il costo di circa 25 mila euro, la qestura è d’accordo e alla fine la spesa totale sarà sui 30 mila euro”.

Fociani e gli altri tecnici hanno lavorato al progetto anche nel week end e fino alle 2 della scorsa notte. ‘’Oggi abbiamo prodotto il progetto per il cancello, le reti, l’adeguamento impiantistico e l’area riservata ai vigili del fuco. Attualmente, infatti, l’attacco della motopompa è su via della Palazzina, ma col prefiltraggio si sarebbe creato un problema di sovrapposizione. Quindi abbiamo deciso insieme di spostare l’attacco della motopompa al parcheggio nella zona posteriore dell’impianto, così le vie di fuga dalla tribuna e dalla curva sono libere’’.

Se entro pochi giorni partiranno i lavori del primo step, entro il 20 la Viterbese potrà iscriversi alla Lega Pro con le garanzie della questura sulla sicurezza e sul fatto che i lavori verranno terminati entro agosto. Ma al momento dal piano previsto dal Comune restano fuori la realizzazione della Pratogiardino e l’impianto di irrigazione. Sergio Insogna (Gal) lamenta l’assenza di un referente della Viterbese in commissione e attacca il sindaco sulle promesse dei famosi 250mila euro di un anno fa. Soldi mai stanziati. Giulio Marini invece punta il dito sulla tenuta del manto erboso del ‘’Rocchi’’, che non drena più.

‘’Non ho trovato uno stadio che faceva schifo, come molti hanno detto, ma solo un impianto che aveva un fondo erboso che a fina stagione era distrutto, tanto che è stato rifatto – interviene il sindaco in risposta -. I lavori delle amministrazioni precedenti erano stati fatti bene. La lettera con le prescrizioni della Lega sul da farsi è arrivata il 23 maggio 2016, prima non lo potevamo sapere cosa serviva, visto che cose che un anno fa andavano bene oggi non vanno più bene. Il tempo è tiranno, ma faremo tutto nelle prescrizioni di tempo previste. Abbiamo fatto bene ad aspettare la riunione di venerdì perché così abbiamo risparmiato 50mila euro dei cittadini. Non buttiamo i soldi, facciamo bene ma risparmiamo'.

Santucci torna a chiedere nel dettaglio quanti soldi sono stati stanziati e quali step saranno seguiti. Specie nella terza fase, che riguarda l’impianti di illuminazione, per cui c’è tempo fino a marzo 2017. Per il momento basta la garanzia di un gruppo elettrogeno di riserva.

“La variazione di bilancio approvata ieri da giunta – chiarisce definitivamente il dirigente del settore Bilancio, Stefano Quintarelli -, prevede 62mila euro per i lavori al ‘Rocchi’, reperiti dall’ avanzo di amministrazione, più altri 30mila per i primi interventi spicci più urgenti. In totale sono circa 90mila, ma se non dovessero bastare ne abbiamo previsti altri 30mila, reperiti da piccole spezzature di fondi, per una più generale manutenzione degli impianti sportivi. Complessivamente sono 120mila euro”.

Praticamente si tratta dello stesso identico importo contenuto nell’emendamento presentato in fase di approvazione di bilancio dal consigliere di FI Claudio Ubertini. Emendamento bocciato e poi recuperato però nella sostanza con una variazione di bilancio della giunta. In conclusione, i dubbi sulla possibilità di stare nei termini del 20 giugno li solleva lo stesso Ubertini. ‘’Si fa in tempo per il 20? Ne siamo certi?’’ chiede. La replica spetta ancora una volta a Fociani. “Secondo me sì, anche se resta la preoccupazione per la gestione burocratica delle pratiche da parte degli uffici – conclude -. Stanotte abbiamo fatto le due, ci abbiamo lavorato anche nel week end. Stiamo cercando di accelerare i tempi osservando le procedure. Documenti ci sono tutti, gli accordi anche. Ci vedremo anche con la società per una collaborazione per quanto rimane di competenza della Viterbese'.

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